Antica Tradizione di Acqua e Farina
Immersa in uno scenario suggestivo, La Gavarina d’Oro domina la vallata del fiume Magra, portando avanti fin dal 1967, l’antica tradizione di acqua e farina dei Panigacci di Podenzana.
Antica ricetta contadina diffusa in Lunigiana e nella riviera Ligure di Levante, ma nata proprio qui, a Podenzana. Si tratta di una sorta di pane basso e rotondo, cotto nei tradizionali testi di terracotta all’interno del forno a legna e consumati con salumi locali e formaggi.
Qui da noi potrete apprezzare tutte le fasi della particolare preparazione e cottura dei Panigacci fino all’arrivo sul vostro tavolo, grazie al nostro forno a legna, posto direttamente all’interno della sala.
Prenota subito un tavolo, chiamaci al 0187 410021
i Panigacci
La Storia
I Panigacci hanno origini molto antiche, sono diffusi nella Lunigiana e nella Riviera ligure di levante, ma hanno i natali nel paese di Podenzana, dove è stato costituito un consorzio tra i ristoratori, per mantenere inalterato il sapore antico di questo semplice prodotto. In Liguria i testi di terracotta e mica, vengono fabbricati da tempo immemorabile ad Iscioli, nel comune di Ne, nell’entroterra di Chiavari e si possono trovare nei negozi e nei consorzi agrari del chiavarese.
Si racconta che durante la seconda guerra mondiale, quando i tedeschi distrussero il ponte che collegava il comune di Podenzana con il resto della regione, gli abitanti del comune sopravvissero mangiando Panigacci fatti con farina di ghiande e castagne.
La Ricetta
Sono fatti con acqua, farina e sale e si preparano mescolando gli ingredienti fino ad ottenere una pastella fluida. Tale pastella viene quindi versata nei testi, precedentemente lasciati arroventare su di un fuoco vivace, tipicamente in un falò o in un forno a legna. Quando sono roventi al calor rosso, viene fatta una pila di testi, in modo tale che stando nel mezzo la pastella si cuocia sui due lati. Una volta “smontata” la pila i panigacci si servono in cestini di vimini e usati come companatico di salumi e formaggi cremosi. In Liguria i panigacci si chiamano testaieu e si servono durante le feste di paese autunnali, nell’entroterra del levante, con un sostanzioso strato di pesto alla genovese, con parmigiano grattugiato o dolci al miele e naturalmente un vino nuovo nostralino.
I panigacci cuociono in pochi minuti a temperature altissime, mantenendo una perfetta digeribilità, anche se la pastella non è lievitata ed anche se non sono rispettati i normali tempi di cottura, come minimo di circa 20 minuti, di tutti i preparati a base di farina.
Come gustarli…
Il modo più classico di gustare i Panigacci è nella versione secca, in cui si accompagnano con ottimi affettati locali: prosciutto crudo, salame, coppa e pancetta e con formaggi freschi: stracchino e gorgonzola.
Altrimenti potete assaggiarli come primo piatto, cotti sempre all’interno dei testi, ma in seguito bolliti in acqua e serviti con sugo di funghi, pesto oppure olio d’oliva e parmigiano.
L’olio extravergine d’oliva con cui condiamo i nostri panigacci, viene prodotto appositamente per noi dal Frantoio F.lli Zangani utilizzando le olive dei nostri uliveti.
A fine pasto potete provarli anche come dessert, spalmati con marmellata o Nutella.
Su prenotazione, disponibili anche Panigacci con impasto Senza Glutine
… non solo Panigacci
Alla Gavarina d’Oro, non abbiamo solamente il classico menù Panigacci, da noi potrete gustare anche un’ampia scelta di primi piatti, preparati con prodotti locali di grande qualità e pasta fatta in casa, secondi piatti, sia di carne che di pesce, contorni e dolci artigianali.
Clara e Francesco
Fondatori di una lunga Tradizione di Famiglia
La conduzione del ristorante è affidata alla famiglia Chiocca: Clara e Francesco, i proprietari storici, sono i capostipiti e ideatori, nel 1967, della ristorazione e dei “panigacci” a Podenzana.
Hanno poi seguito le loro orme i due figli: Massimo, con la moglie Sonia e Antonella, con il marito Edgardo e i nipoti Lorenzo e Francesca